Arance made in Italy, una produzione da tutelare
Arance africane a prezzi concorrenziali sul mercato italiano e scatta la protesta della Federazione agrumicola. Gli agrumi del Belpaese vanno tutelati come il riso e le disposizioni dell'Unione europea sui criteri di concorrenza rispettati. Nei mesi scorsi era facile trovare in commercio arance provenienti dall'Africa più convenienti di quelle prodotte in Italia. Anche la Spagna, tra i principali produttori di agrumi europei, ha denunciato l'eccesso di importazioni da Sudafrica, Egitto, Turchia nel periodo 2014-2018, con oltre 1,5 milioni di tonnellate di arance immesse sui mercati nazionali. Oltre alla concorrenza poco regolamentata proveniente da altri paesi, i produttori di arance devono fare i conti anche con problemi relative alla coltivazioni, come i parassiti che hanno rovinato migliaia di ettari di frutteti. I responsabili di Confagricoltura temono che l'arrivo di frutta dall'estero contribuisca alla diffusione di fitopatie come il greening, diffuso in Africa, ma non ancora in Europa.
Fonte: Confagricoltura
Fonte: Confagricoltura
Commenti
Posta un commento