Cicloturismo, nel 2018 giro d'affari per 77 milioni €

Immagine tratta da Wikipedia di Ralf Roletschek
Il cicloturismo porta presenze in Italia e introiti per 77,6 milioni di euro. Nel 2018 i turisti che hanno visitato il Belpaese in sella a una bicicletta sono stati 77 milioni, in aumento del 41% rispetto a cinque anni prima. Legambiente e Isnart-Unioncamere hanno realizzato uno studio che riguarda questa tipologia turistica e il suo impatto sull'economia della penisola: nonostante manchino ancora le strutture, le piste ciclabili non sono ancora presenti in modo capillare su tutto il territorio, le persone che soggiornano in Italia amano spostarsi in bicicletta. Lo scorso anno il cicloturismo ha rappresentato l'8,4% del totale complessivo dei movimenti di persone per vacanze in Italia.
Il prodotto interno bici, il valore della produzione di due ruote a pedali, delle ciclo-vacanze e degli spostamenti su bicicletta, è pari a 12 miliardi €.
I turisti che utilizzano il mezzo di trasporto ecologico durante l'intera vacanza sono quasi 2 milioni, mentre quelli che la noleggiano a destinazione 4,18 milioni: il concetto di soggiorno attivo comprende pedalate all'aria aperta. Le mete principali per il ciclo-turismo in Italia sono: Trentino, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana.
Il Governo promuove il ciclo-turismo, stanziando 362 milioni € per il Sistema nazionale delle ciclovie turistiche che favorisce la realizzazione di percorsi ciclabili e lo sviluppo del turismo sostenibile. Si propone anche la revisione del Codice della strada per definire le strade ad alta intensità ciclistica, destinate soprattutto alle biciclette.


Fonte: Legambiente

Commenti