Italia in balia dei disastri naturali. Nel 2018 perdite per 600 milioni nell'agricoltura
Temperature superiori in media di 1,53° in Italia nei mesi scorsi. La penisola è considerata una delle zone maggiormente a rischio di disastri naturali, considerando che negli ultimi vent'anni si sono persi per questo motivo 48,8 miliardi di euro. È Coldiretti a rendere note queste informazioni, considerando i dati di Unisdr (United Nations office for disaster risk reduction): il Belpaese è tra i primi dieci paesi più colpiti da questi eventi calamitosi. L'aumento della temperatura ha causato una tropicalizzazione del clima della penisola con il conseguente moltiplicarsi di disastri: l'agricoltura è uno dei settori più colpiti dai questo cambiamento, tanto che finora si stimano perdite per 600 milioni.
Coldiretti è consapevole che proprio le aziende che lavorano la terra sono quelle che possono limitare i danni provocati dagli eventi atmosferici. Per proteggere le coltivazioni e garantire sicurezza al territorio devono essere in grado di unire tecnologie e conoscenze. Sono le nuove sfide che si pongono a chi decide di lavorare in questo ambito.
Coldiretti è consapevole che proprio le aziende che lavorano la terra sono quelle che possono limitare i danni provocati dagli eventi atmosferici. Per proteggere le coltivazioni e garantire sicurezza al territorio devono essere in grado di unire tecnologie e conoscenze. Sono le nuove sfide che si pongono a chi decide di lavorare in questo ambito.
Fonte: Coldiretti
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