Isole minori, il rapporto di Legambiente
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Legambiente
nel
rapporto sulleisole minori ha
raccolto le informazioni che riguardano l'uso di fonti
rinnovabili, ciclo dei materiali e
gestione delle risorse idriche per
fermare i cambiamenti climatici. Nelle località
analizzate le fonti rinnovabili coprono meno dell'1% del fabbisogno
di energia e nonostante ci siano le potenzialità solamente a
Pantelleria viene sfruttato l'eolico. La raccolta differenziata è
ancora poco diffusa con un 29% di media; solo a Pantelleria,
Ventotene e Capri nel 2016 si è superata la media nazionale del
52,5%.
Sprechi e perdite d'acqua sono in media del 40%
nelle isole minori italiane. Dodici di queste località su venti (60%) usano le navi cisterna per il
rifornimento di acqua potabile e non con costi molto alti per le Regioni. Esistono sistemi di dissalazioni
per esempio in Sicilia, ma devono essere trasformati con impianti di
alimentazione con fonti rinnovabili per abbattere i costi.
Nel
rapporto di
Legambiente sono
stati
inseriti i
progetti realizzati in altre isole del mondo in cui si sono
raggiunti gli obiettivi di sostenibilità ambientale e di sviluppo
del territorio, iniziative che possono essere prese ad esempio per
migliorare la situazione delle località di mare italiane.
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