Da domani obbligatoria l’indicazione del luogo di produzione o confezionamento sugli alimenti


Sanzioni da 2mila a 15mila euro per le aziende che non si adegueranno alla normativa che prevede l’inserimento sulle etichette alimentari dello stabilimento di produzione o di confezionamento. Da domani entrerà in vigore l’obbligo di mettere in evidenza queste informazioni, insieme a quelle relative all’origine del latte e dei prodotti caseari, alla pasta, al riso e ai derivati del pomodoro, sughi e salse.
Un’altra legge che aiuta i consumatori a scegliere meglio i cibi da portare a tavola, conoscendo meglio i procedimenti produttivi con cui vengono prodotti gli alimenti che si trovano sugli scaffali del supermercato. Ormai da alcuni anni si sta procedendo a modificare le normative per garantire una maggiore trasparenza nel settore alimentare; secondo Federconsumatori, è però necessario cercare di uniformare le leggi di tutti gli stati facenti parte dell’Unione europea per evitare problemi soprattutto alle aziende che hanno sede fuori dall’Italia e non sono quindi soggette al provvedimento.

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