Negli ultimi vent'anni è aumentato il consumo di acqua minerale in bottiglia. Il Censis ha raccolto i dati relativi all'uso di questo prodotto tra gli italiani: oltre il 90% della popolazione utilizza regolarmente la bevanda confezionata, almeno mezzo litro al giorno. La spesa per l'acquisto dell'acqua minerale non è stata tagliata nemmeno nel periodo della crisi economica; gli italiani sono i maggiori consumatori europei di questo prodotto con una media di 206 litri pro-capite all'anno, seguiti da tedeschi e francesi. Il target dell'acqua minerale in bottiglia è composto sia da uomini che da donne, in particolare giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Non incidono considerevolmente sugli acquisti di questo prodotto nemmeno lo status sociale e l'area di residenza: l'acqua in bottiglia viene consumata sia da imprenditori che da operai, indifferentemente al Nord e al Sud.
Tra le motivazioni che inducono all'acquisto ci sono l'aspetto salutistico del prodotto, la sicura e la purezza batteriologica, la comodità e il prezzo. La maggior parte degli italiani (65%) ha una marca preferita di acqua minerale.
Fonte: Censis
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