Le parole della scienza più usate


Foto di Ricce, Wikipedia
Il mondo della scienza è ricco di espressioni tecniche che indicano eventi climatici, elementi e oggetti e condizioni particolari che provocano determinati effetti sulla vita dell'uomo. Nell'Almanacco della Scienza Cnr sono stati inseriti alcuni termini e locuzioni che sono entrati anche nel linguaggio comune, come scie chimiche, microplastiche, zuppa di plastica, sciame sismico o bomba d'acqua.
Ma cosa intendono gli esperti con queste espressioni? Lo sciame sismico è una serie di scosse telluriche di magnitudo debole di durata variabile a cui non segue un terremoto più violento, sempre nella stessa zona. Esempi di questo fenomeno sono quella della Garfagna-Lunigiana nel 2013-2014 o l'attività vulcanica dell'Etna. 
Le microplastiche e la zuppa di plastica si riferiscono ai polimeri presenti nelle acque di mari e oceani: il primo termine indica la dimensione del materiale, inferiore a 5 mm, mentre il secondo a una grande concentrazione di questi rifiuti in ambiente marino. La bomba d'acqua è un violento acquazzone che provoca danni rilevanti; da segnalare anche la locuzione isola di calore (temperature più alte in città che nelle zone circostanti l'area inurbata) e la parola gelicidio cioè la pioggia che a contatto col suolo ghiaccia. Le scie chimiche sono le striature che gli aerei lasciano nel cielo e, condensandosi, formano dei nembi che si dissolvono in breve tempo.

Fonte: Cnr

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